martedì 25 giugno 2013

Svelata l'entità: è...

Stamattina è arrivato in redazione un strano messaggio. Da qualche settimana nel web e tra i giornali circolano le informazioni sull’entità comparsa in rua Pietro Vannini ad Ascoli Piceno. Molte persone, tra blogger e giornalisti hanno partorito svariate interpretazioni sull’accaduto e sull’identità dello spettro, dando origine a numerosi dibattiti e scambi di opinione. Dopo il polverone alzatosi inizialmente, la notizia è passata in secondo piano fino ad oggi, quando al nostro giornale, e ad altri quotidiani e periodici è giunto un messaggio, firmato proprio da Pietro Vannini in persona, l’entità fotografata la settimana scorsa. Nella lettera, che secondo le analisi preliminari degli esperti potrebbe essere autentica, l’orafo ascolano chiarisce, dopo secoli, il malinteso storico secondo il quale Pietro Vannini e Pietro Dini siano due artisti differenti. Il mittente del messaggio scioglie così il mistero dei due orafi, dicendoci che Pietro Dini non è mai esistito e che le opere a lui attribuite sono state realizzate da lui. Oltre a questa preziosa informazione, che mette finalmente un punto alle discussioni degli storici che vanno avanti da anni, Pietro si lamenta del fatto che ormai poche persone si ricordano di lui, e che la sua arte raffinata non viene più apprezzata. Alla fine del messaggio, Pietro ci informa che il 27 metterà in atto un piano per scuotere i cittadini ascolani, che confondendolo con Pietro Dini e dimenticando la sua arte, gli hanno voltato le spalle. Cosa succederà il giorno 27? Si moltiplicano le ipotesi, e la curiosità tra i cittadini cresce di giorno in giorno! L’appuntamento è per il 27.

lunedì 24 giugno 2013

Misteriosa entità avvistata ad Ascoli Piceno

Nella centralissima rua Pietro Vannini in ad Ascoli Piceno è stata segnala l’apparizione di un fantasma. A dare la notizia è stata una giovane donna, di cui per privacy non riveleremo l’identità, che la settimana scorsa ha portato in redazione anche materiale fotografico che testimonia la sua visione. La donna ha raccontato che mentre passeggiava tranquillamente nella rua, mercoledì 16 Gennaio, alle 18.00 circa, davanti ai suoi occhi è comparsa un’entità, dapprima non era in grado di distinguere la presenza, ma successivamente si è resa conto di essere di fronte ad un fantasma. La redazione di questo giornale ha deciso, prima di diffondere la notizia, di accertarsi dell’avvenimento. La giovane donna,quindi, in un secondo colloquio, ha portato con se alcune foto scattate con il suo smartphone. La redazione ha convocato degli esperti in materia, e ha fatto analizzare il materiale. Il risultato delle analisi ha confermato l’autenticità  delle foto e ha preso in considerazione la possibilità che la presenza in rua Pietro Vannini potrebbe essere effettivamente un fantasma. Ma qual è l’identità dello spettro? A giudicare dalle foto giunte in redazione ci troviamo di fronte ad un uomo vissuto, a giudicare dagli abiti indossati, tra 400 e 500, nelle mani stringe uno strano arnese identificabile con un punteruolo, ma non possiamo ancora avanzare ipotesi sulla sua identità. La donna non ha cercato di interagire con la presenza, è riuscita solo a scattare qualche foto per testimoniare l’avvenimento ed è subito fuggita. Il mistero di rua Pietro Vannini si infittisce e noi vi terremo aggiornati.